Fondo Impresa Donna per aprire una lavanderia selfservice

Se vuoi aprire una lavanderia selfservice scopri questa grande opportunità ed accedi ai benefici del Fondo Impresa Donna: potrai avviare un’attività di lavanderia con un’agevolazione fino al 50% a fondo perduto ed un finanziamento agevolato a tasso zero per la restante quota.

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Capo le imprese femminili con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, costituite da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione. Per imprese femminili si intende:

  • Le imprese individuali la cui titolare è una donna
  • Le società di persone (o le cooperative) in cui le donne rappresentino almeno il 60% della compagine sociale

Le società di capitali le cui quote di partecipazione spettino in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne.

Come funziona , in breve

Per l’attuazione degli obiettivi di promozione e sostegno stabiliti dalla legge, gli interventi del Fondo impresa femminile sono articolati nelle seguenti linee di azione:

  • incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili (Capo II)
  • incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili (Capo III)
  • azioni per la diffusione della cultura e la formazione imprenditoriale femminile (Capo V).

La dotazione finanziaria prevista dall’articolo 1, comma 97, della legge, è pari a 40 milioni, così ripartita:

  • un importo pari a 200.000,00 (ottomilioniduecentomila/00) euro è destinato agli interventi per l’avvio di nuove imprese previsti dal Capo II. Nell’ambito della predetta dotazione è costituita una riserva pari al 60% delle risorse in favore delle imprese femminili costituite in forma di impresa individuale o di lavoratrice autonoma.
  • un importo pari a 600.000,00 (venticinquemilioniseicentomila) euro è destinato agli interventi di sviluppo e consolidamento delle imprese previsti dal Capo III

per gli interventi di cui al Capo V: 6.200.000,00 (semilioniduecentomila/00) euro

Interventi ammissibili

PER LA NASCITA DELLE IMPRESE FEMMINILI

Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal presente Capo le iniziative che prevedono programmi di investimento per la costituzione e l’avvio di una nuova impresa femminile, relativi:

  • alla produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
  • alla fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
  • al commercio e turismo

Le iniziative inoltre devono:

  • essere realizzate entro ventiquattro mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni controfirmato dall’impresa femminile beneficiaria, pena la revoca delle agevolazioni concesse. Sulla base di motivata richiesta dell’impresa, il Soggetto gestore può autorizzare una proroga non superiore a sei mesi;
  • prevedere spese ammissibili non superiori a 250.000,00 (duecentocinquantamila/00) euro al netto d’IVA

 

INCENTIVI PER LO SVILUPPO E IL CONSOLIDAMENTO DELLE IMPRESE FEMMINILI

Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal presente Capo, le iniziative che prevedono programmi di investimento volti allo sviluppo e al consolidamento di imprese femminili nei medesimi settori previsti per gli interventi disciplinati dal Capo II. Le iniziative devono

  • essere realizzate entro ventiquattro mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni controfirmato dall’impresa femminile beneficiaria, pena la revoca delle agevolazioni concesse. Sulla base di motivata richiesta dell’impresa, il Soggetto gestore può autorizzare una proroga non superiore a sei mesi
  • prevedere spese ammissibili non superiori a 400.000,00 (quattrocentomila/00) euro al netto d’IVA

 

PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA E LA FORMAZIONE IMPRENDITORIALE FEMMINILE

Fondo per l’impresa femminile, sostiene le seguenti azioni e iniziative:

  • iniziative per promuovere il valore dell’imprenditoria femminile nelle scuole e nelle università
  • iniziative per la diffusione di cultura imprenditoriale tra le donne
  • iniziative di orientamento e formazione verso percorsi di studio nelle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche
  • iniziative di sensibilizzazione verso professioni tipiche dell’economia digitale

azioni di comunicazione per diffondere la cultura femminile d’impresa e promuovere i programmi finanziati ai sensi del presente decreto

Spese ammissibili

PER LA NASCITA DELLE IMPRESE FEMMINILI

Sono ammissibili alle agevolazioni le spese relative a:

  • immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata
  • immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata
  • servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale
  • personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata
  • esigenze di capitale circolante nel limite del 20% (venti per cento) delle spese complessivamente ritenute ammissibili

INCENTIVI PER LO SVILUPPO E IL CONSOLIDAMENTO DELLE IMPRESE FEMMINILI

Sono ammissibili le spese relative a:

  • immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata
  • immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata
  • servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale
  • personale dipendente, assunto a tempo indeterminato o determinato dopo la data di presentazione della domanda e impiegato funzionalmente nella realizzazione dell’iniziativa agevolata

esigenze di capitale circolante

Agevolazioni concedibili

PER LA NASCITA DELLE IMPRESE FEMMINILI

Le agevolazioni di cui al presente Capo assumono la forma del contributo a fondo perduto, secondo la seguente articolazione

  • per i programmi che prevedono spese ammissibili non superiori a 000,00 (centomila/00) euro, le agevolazioni sono concesse fino a copertura dell’80% delle spese ammissibili e comunque per un importo massimo del contributo pari a 50.000,00 (cinquantamila/00) euro. Per le donne in stato di disoccupazione che avviano una impresa individuale o un’attività di lavoro autonomo, la percentuale massima di copertura delle spese ammissibili è elevata al 90%, fermo restando il limite di importo del contributo di 50.000,00 (cinquantamila/00) euro
  • per i programmi che prevedono spese ammissibili superiori a 100.000,00 (centomila/00) euro e fino a 000,00 (duecentocinquantamila/00) euro, le agevolazioni sono concesse fino a copertura del 50% delle spese ammissibili

 

INCENTIVI PER LO SVILUPPO E IL CONSOLIDAMENTO DELLE IMPRESE FEMMINILI

Le agevolazioni sono concesse secondo la seguente articolazione:

  • per le imprese femminili costituite da almeno 12 mesi e da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse per il 50% dell’ammontare complessivo in forma di contributo a fondo perduto e, per il restante 50%, in forma di finanziamento agevolato a un tasso pari a zero, fino a copertura del 80% delle spese ammissibili

per le imprese femminili costituite da oltre 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, ferma restando la copertura del 80% delle spese ammissibili, l’articolazione di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato prevista dalla medesima lettera si applica alle sole spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante costituenti spese ammissibili sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto